Intervento al consiglio Direttivo Nazionale dello SNFIA – Sindacato delle alte professionalità assicurative – nella tavola rotonda “La nuova organizzazione del lavoro. Tutele e diritti nell’era digitale”, con  un contributo sul “senso” del lavoro quale strumento di benessere e soddisfazione, quindi di prevenzione anche dello stress lavorativo.
Secondo recenti studi riportati in uno scritto della psicologa Luisa Perotti, lavoratrici e lavoratori sono disposti a rinunciare a un quarto del proprio stipendio per un lavoro più significativo. E per l’83% dei Millennials un equilibrio tra vita privata e lavoro è essenziale per il benessere e la soddisfazione lavorativa.
Attraction e retention di talenti risultano molto influenzate dal buon “clima”, alimentato da formazione mirata, buoni manager, rispetto dei diritti fondamentali delle persone e altro ancora.
In tutto questo il ruolo del sindacato è fondamentale per concorrere a definire percorsi formativi, qualità dei luoghi del lavoro, conciliazione e, più in generale, concorrere a rendere sempre più vicina alle esigenze di lavoratrici e lavoratori l’organizzazione del lavoro, specialmente quando si tratta di persone in condizioni di svantaggio personale, familiare o sociale.