Il Tribunale del Lavoro di Milano, nella sentenza n° 5214/2015, ha dichiarato illegittimo il licenziamento per giusta causa di una maschera del Teatro alla Scala, allontanata dal suo posto di lavoro dopo aver gridato “Palestina libera” durante un concerto istituzionale alla presenza della Presidente del Consiglio. La decisione del Giudice, pur riconoscendo l’infrazione disciplinare della lavoratrice, ha “bocciato” la reazione della Fondazione, ritenendola eccessiva e sproporzionata rispetto alla reale gravità del fatto.
Qui il contributo di Annalisa Rosiello sul blog Area Pro labour de ilfattoquotidiano.it curato dallo studio.
