Il contrasto alle discriminazioni di ogni tipo può senz’altro essere favorito dalla contrattazione collettiva, attraverso la previsione di clausole volte a garantire il rispetto del principio della parità di trattamento delle persone per età, genere, delle persone che si dedicano alla cura di familiari con disabilità e delle altre categorie soggette a discriminazioni; l’adozione di misure funzionali e ragionevoli volte conciliare la vita personale e lavorativa deve diventare sempre più oggetto di attenzione e di negoziazione. Ne parliamo a questo evento il giorno 17 marzo alle ore 9,30.